Spuntano retroscena sul format Cucine da incubo: chi paga le ristrutturazioni? Come vengono scelti i clienti dei ristoranti?
Cucine da incubo, programma di successo che vede al timone Antonino Cannavacciuolo, va in onda da più di dieci anni. Negli ultimi tempi, però, sono spuntati fuori alcuni retroscena su concorrenti e clienti che potrebbero lasciare l’amaro in bocca al grande pubblico. Chi paga la ristrutturazione dei ristoranti? Come vengono scelti i clienti?
Cucine da incubo: i retroscena svelati dai concorrenti
In onda dal 2013, Cucine da incubo continua a riscuotere consensi. Al timone del format, fin dalla primissima stagione, c’è uno degli chef italiani più amati, ossia Antonino Cannavacciuolo. Il merito di tanto successo è anche del cuoco di Vico Equense che riesce a strappare tante risate al grande pubblico. Adesso, però, sono spuntati alcuni retroscena sui concorrenti e clienti che potrebbero lasciare l’amaro in bocca ai telespettatori.
Tra le curiosità dei fan di Cucine da incubo, una riguarda la ristrutturazione dei locali. Chi paga? Il format può contare su diversi sponsor, ma due partecipanti hanno dato informazioni contrastanti. Il titolare di un ristorante che è stato contattato dal programma, intervistato da L’occhio di Salerno, ha dichiarato: “Tutto quanto viene fatto è a carico del ristoratore, cui viene offerto solo un compenso di poche migliaia di euro in attrezzi da cucina“. E’ per questo che ha rinunciato e non ha preso parte alla trasmissione.
Al contrario, Emilia Karas, protagonista di una puntata di Cucine da incubo, ha raccontato a Vice.com che “la ristrutturazione la pagano loro“. Ci ha tenuto a sottolineare, però, che “è solo superficiale: danno una rinfrescata alle pareti, la arredano in maniera diversa ed è fatta, in un giorno hai un locale nuovo“.
Cucine da incubo: ecco come vengono scelti i clienti
Un altro retroscena su Cucine da incubo riguarda i clienti: si tratta di attori, oppure di persone che normalmente frequentano il ristorante? Nessuna delle due opzioni corrisponde alla realtà . A svelare la verità è stata sempre Emilia Karas: “In pratica hai una settimana per girare: il locale è invaso di persone che ti dicono cosa fare e cosa dire, selezionano delle comparse per strada per le cene che si vedono e alla fine danno una rinfrescata al locale“.
Una concorrente di nome Angelica, raggiunta da Dissapore, ha aggiunto un altro particolare. Nella puntata che è stata girata nel suo ristorante sono stati trovati alcuni insetti: “Mi avevano detto che non la facevano, ma invece l’han fatta. Per fortuna i clienti erano tutte comparse“. Come reagirà Antonino Cannavacciuolo a queste dichiarazioni? Speriamo che non si ritrovi a discuterne in tribunale come accaduto con un’altra concorrente.